Sciopero dei mezzi pubblici
Raggiungere la propria scuola durate i giorni di sciopero dei mezzi pubblici può essere piuttosto difficile, ma non è prevista la possibilità di assentarsi da scuola senza perdere ore preziose di lezione.
Quindi come fare fronte a questa problematica? Le soluzioni tra cui scegliere sono tante e ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.
Ecco alcune soluzioni utili per andare a scuola anche nei giorni di sciopero dei mezzi pubblici.
Le soluzioni per andare a scuola nei giorni di sciopero
Lo sciopero dei mezzi pubblici non è una buona scusa per non andare a scuola. Infatti, le scuole non chiudono quando i mezzi pubblici non sono disponibili.
Le soluzioni per far fronte a questa situazione variano principalmente in base alla distanza che separa la propria casa alla scuola.
Infatti, la prima soluzione è quella di andare a piedi, ma questo vale solamente per gli studenti che abitano nelle vicinanze della scuola. Se la scuola dista pochi chilometri dalla propria casa basterà uscire un po’ prima da casa per raggiungere la scuola a piedi senza inutili e stancanti corse.
Un’altra alternativa è quella di farsi accompagnare dai proprio genitori in macchina. Se i tuoi genitori escono presto da casa o non hanno una macchina, puoi anche chiedere ad un amico che abita nelle vicinanze il favore di darti un passaggio.
Un'ottima soluzione prima di un grande sciopero dei mezzi pubblici, può essere quella di effettuare un noleggio auto a lungo termine per portare i propri figli a scuola senza spendere troppo.
Tuttavia, è bene ricordare che in genere gli scioperi dei mezzi garantiscono il passaggio di alcuni autobus o comunque garantiscono il servizio in specifici orari. Ad esempio, dalle 7 alle 9 o dalle 12 alle 13 alcune aziende di trasporti pubblici garantiscono il servizio per chi deve raggiungere il luogo di lavoro o, appunto, la scuola.
Soluzioni alternative per andare a scuola durante lo sciopero
Un’altra alternativa per raggiungere la scuola durante lo sciopero è rappresentata dai servizi di sharing, ma questo vale per gli studenti che hanno un’età maggiore ai 18 anni per le auto e i 14 anni per il bike sharing.
Per questo bisogna consultare i termini e condizioni dei vari gestori dello sharing per poter conoscere l’età minima richiesta per accedere al servizio.
Inoltre, è necessario effettuare l’iscrizione al servizio qualche giorno prima dello sciopero poiché spesso è richiesto qualche giorno di attesa per la verifica dei documenti e dell’identità.
Servirà anche inserire i numeri della carta per effettuare il pagamento del servizio e assicurarsi di avere nelle vicinanze dei mezzi da utilizzare per raggiungere la scuola.
Questa alternativa, quindi, non è adatta a chi abita molto distante dalla propria scuola. In questo caso, infatti, è necessario verificare gli orari in cui è garantito il servizio e cercare di prendere i mezzi entro quella fascia oraria in modo da non perdere i giorni di scuola.
Il modo più semplice è sicuramente l’auto, che garantisce il massimo della flessibilità, ma non tutti gli studenti hanno la possibilità di avere un passaggio in auto da genitori o amici. La soluzione ideale sarebbe quella di organizzarsi tra più studenti che abitano vicino e partire un po’ prima rispetto ai soliti orari per evitare gli ingorghi e il traffico.
Se tutte queste soluzioni diventano complesse e poco fattibili, l’alternativa ultima è l’assenza da scuola, che è l’ultima spiaggia quando non ci sono altre alternative disponibili. Infatti, l’assenza a causa dello sciopero non è giustificata dalla scuola per cui è probabile che perderai lezioni importanti.
