Sono meglio le scuole private o pubbliche a Milano?
Infatti, non è raro che, arrivato il momento di scegliere la scuola superiore da frequentare, sorgano i dubbi più disparati, non solo sull’indirizzo ma anche sul tipo di scuola.
In Italia la maggior parte degli studenti ha studiato e studia presso le scuole pubbliche, il percorso scolastico più comune che accompagna gli studenti dalla scuola materna fino al conseguimento del diploma di Maturità.
Tuttavia, non è l’unica strada disponibile. Infatti, alcuni studenti, o alcuni genitori, preferiscono le scuole che non sono gestite direttamente dallo Stato, ma pur sempre riconosciute dal Ministero dell’Istruzione.
Le scuole private offrono una formazione di egual livello rispetto a quelle statali, ma allora quali sono le differenze? Scopriamolo subito.
Cosa sono le scuole private
Lo Stato riconosce tre tipologie di scuole private: le scuole private paritarie, quelle non paritarie e quelle straniere.
Le prime sono quelle che svolgono una funzione pubblica e gli studenti che le frequentano hanno pari diritti e doveri di quelle pubbliche. Quelle non paritarie, invece, sono istituti riconosciuti dallo Stato ma rilasciano un titolo di studi che non ha lo stesso valore di quello rilasciato dalle scuole pubbliche. Di conseguenza, al termine del percorso di studi, lo studente è tenuto a superare un esame di idoneità.
Infine, le scuole straniere sono autorizzate dal Ministero dell’Istruzione e anche in questo caso il titolo rilasciato non ha lo stesso valore di quello rilasciato dalle scuole pubbliche, per cui è necessario sostenere un apposito Esame di Stato.
Tra le scuole private, una delle migliori scuole è Accademia Studi che con i suoi corsi di recupero anni scolastici a Milano ha permesso a tanti studenti di diplomarsi a pieni voti.
Ma allora è meglio scegliere una scuola pubblica o una scuola privata? Per poter effettuare una scelta occorre capire quali sono le principali differenze tra i due tipi di istituto.
Differenze tra scuole pubbliche e scuole private
Per poter scegliere in modo adeguato e individuare le differenze principali tra le scuole pubbliche e quelle private occorre prendere in considerazione le scuole private paritarie.
Infatti, una delle principali differenze tra le scuole private e quelle pubbliche consiste nel fatto che nelle ultime l’amministrazione dell’attività educativa è regolata dallo Stato. Infatti, è lo Stato, attraverso il Ministero dell’Istruzione, a curare tutti gli aspetti relativi alla didattica.
Al contrario, nelle scuole private tutto questo aspetto è nelle mani della stessa scuola.
Un’altra differenza importante da considerare è di carattere economico. Infatti, è risaputo che le scuole statali non prevedano alcun tipo di pagamento diretto. Al contrario, le scuole private prevedono il pagamento obbligatorio di una retta scolastica diretta allo stesso istituto.
Altra importante differenza consiste nella qualità dell’insegnamento. Quest differenza, tuttavia, dipende da istituto a istituto. Infatti, vi possono essere scuole statali eccellenti e scuole private nella norma, e viceversa.
Inoltre, la scuola privata dà anche la sensazione di avere un maggior dialogo con gli insegnanti e una tempestiva risoluzione dei problemi, anche per quel che concerne, ad esempio, la socialità̀ all’interno della classe.
In più, le scuole private offrono, in genere, una maggiore sicurezza degli ambienti curati e sicuri strutturalmente.
Occorre, inoltre, considerare che spesso nelle scuole private l’insegnamento della lingua straniera è assegnato a un insegnante madrelingua e anche l’educazione musicale e quella motoria sono affidate ad un personale competente e qualificato.
Infatti, uno degli svantaggi della scuola pubblica è che gli insegnanti, bravi e meno bravi, partecipano tutti ad un concorso in cui non si valutano adeguatamente le competenze e la preparazione.